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Richiesta individuazione siti di destinazione delle terre e rocce da scavo provenienti dall’alveo/golena del Fiume Enza

AIPo (Agenzia interregionale per il fiume Po), avvia la richiesta individuazione siti di destinazione delle terre e rocce da scavo provenienti dall’alveo/golena del Fiume Enza, per risolvere della criticità idraulica del ponte di Sorbolo lungo la SP62R.

Data di Pubblicazione

22 ottobre 2025

Tipologia

Avviso

Descrizione estesa

Si informa che l’Agenzia interregionale per il fiume Po (AIPo), in forza dell’Accordo sottoscritto e indicato in oggetto, ha in programma l’esecuzione, a breve, del lavoro di rimozione dei sedimenti depositatisi sotto al ponte di Sorbolo di attraversamento del fiume Enza lungo la SP62R, per consentire un migliore deflusso delle acque. Per questa operazione ha la necessità di conferire il materiale da togliere dall’alveo in appositi siti regolarmente autorizzati, nel rispetto della disciplina sulle terre e rocce da scavo di cui al DPR 120/2017.


Mediante comunicazione inviataci il 21/10/2025, la stessa AIPo ha chiesto ai Comuni limitrofi al luogo di intervento (Sorbolo Mezzani e Brescello) di supportare l’attività da intraprendere prossimamente, verificando l’esistenza di siti – demaniali e/o privati – presenti sul rispettivo territorio per il conferimento del materiale di esubero, ricercando, anche a mezzo di un procedimento pubblico, l’acquisizione di disponibilità da parte di soggetti privati, precisando che:

  • Trattandosi di sottoprodotto ai sensi del DPR 120/2017 – “Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, ...” – è stata definita con le due Agenzie ARPAE di Parma e Reggio Emilia, competenti sul territorio rispettivamente in sponda sinistra e destra del f. Enza, la procedura da seguire per la movimentazione di tale materiale. In particolare in data 17 ottobre sono stati effettuati i campionamenti di materiale che, in adesione al quadro normativo del succitato DPR 120/2017 dovranno essere esaminati e conseguentemente trattati. Qualora, come auspicato, i risultati permettano di ascrivere il sottoprodotto alla “Colonna A – Siti a uso verde pubblico, privato e residenziale” questa Agenzia potrà procedere al suo conferimento presso i siti aventi quelle caratteristiche;
  • Sono stati ipotizzati costi di escavazione, movimentazione e trasporto fino ad una distanza massima di 5 km dal luogo di produzione (l’alveo/golena del Fiume Enza prossimo al ponte di Sorbolo): tale condizione è quindi a carico dell’intervento di AIPo. Diversamente, qualora i siti di destinazione individuati siano ubicati a distanza superiore ai 5 km, la differenza di costo per il trasporto a distanze superiori a tale limite è posta a carico dei proprietari dei siti medesimi.
  • Contestualmente a quanto sopra sarà poi necessario che i potenziali siti privati di destinazione predispongano la documentazione atta a dimostrare l’utilizzo corretto dei materiali conferiti: tale adempimento è a carico dei proprietari che si dovranno avvalere di tecnici abilitati; la documentazione dovrà essere trasmessa al distretto di riferimento di ARPAE e anche all’attenzione di AIPo e del Comune territorialmente competente, e dovrà includere almeno una relazione tecnico-illustrativa (contenente i dati minimi già contemplati dall’Allegato 6 - articolo 21 - del DPR 120/2017) ed elaborati catastali e grafici tali da documentare la localizzazione ed i volumi di materiale potenzialmente ricevibile, mediante piano quotato ante e post operam;
  • Per la movimentazione dei materiali sarà inoltre necessario disporre, a favore di AIPo e della ditta da essa incaricata, delle autorizzazioni di transito stradale in funzione dei percorsi di avvicinamento ai siti di destinazione individuati: con la comunicazione di avvio delle movimentazioni sarà quindi indispensabile disporre del documento richiesto, in relazione ai territori comunali coinvolti;
  • Per esigenze di sicurezza, di cui al D.Lgs. n. 81/2008, non sarà possibile ammettere in cantiere personale e mezzi non appartenenti all’appalto vigente di AIPo; per la corretta gestione delle tematiche afferenti al DPR 120/2017 il trasporto dovrà essere svolto dai mezzi appartenenti all’appalto vigente di AIPo.

Si avvertono pertanto che i cittadini e le aziende con sede nel Comune di Sorbolo Mezzani interessati all’utilizzo di tale materiale derivante dall’intervento in oggetto e, quindi, proveniente dall’alveo/golena del Fiume Enza - definito sottoprodotto ai sensi della disciplina per le terre e rocce da scavo di cui al DPR 120/2017, che possono presentare la propria candidatura mediante apposita domanda contenente i dati soggettivi fondamentali (estremi identificativi) e l’individuazione dell’area atta a ricevere il materiale (localizzazione, identificativi catastali e grado di titolarità), nonché il quantitativo richiesto (in mc) e le modalità di utilizzo.


Saranno privilegiate le domande che prevedano il conferimento in siti che possano accettare una maggiore quantità di materiale, per l'ottimizzazione dei trasporti e della logistica generale. La domanda dovrà essere presentata in carta libera al protocollo del Comune di Sorbolo Mezzani, sottoscritta dal proprietario o titolare dell’area, accompagnata da documento di riconoscimento in corso di validità, entro il termine delle ore 13:00 del giorno 05/11/2025, mediante posta ordinaria o PEC.
 

Qui si può scaricare l'avviso completo.

Ultima modifica: mercoledì, 22 ottobre 2025

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